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Parco Paestum e Velia

E’ di nuovo visitabile il Parco Archeologico di Paestum e Velia, ecco come accedere all’area.

Lunedì scorso, 18 maggio 2020 alle ore 10, il Parco Archeologico di Paestum e Velia ha riaperto le sue porte ai visitatori. Grazie ad una rimodulazione della fruizione per la sicurezza del pubblico e del personale i due siti archeologici del Cilento sono tra i primi musei e luoghi della cultura d’Italia a riaprire le proprie aree ai visitatori. I primi ad accedere all’area archeologica di Paestum sno stati ragazzi autistici con le loro famiglie nell’ambito di un progetto di inclusione che il Parco porta avanti da due anni con l’associazione Cilento4all Il Tulipano, presieduta da Giovanni Minucci. Lunedì scorso i ragazzi hanno potuto così accedere all’area archeologica grazie all’aiuto di un’agenda visiva e con un percorso educativo speciale, riprendendo i personaggi del fumetto dedicato a Paestum  “Ippocrates e Jones” realizzato dalla Direzione Generale Musei, per il progetto “Fumetti nei Musei”.

“Ripartiamo dalla mission sociale del museo che è rivolta all’inclusione e alla condivisione di conoscenza e bellezza al di là di ogni forma di barriera – commenta il direttore, Gabriel Zuchtriegel – Il rilancio al quale stiamo lavorando tutti, speriamo sia una ripartenza economica, sociale e culturale all’insegna di una sempre maggiore inclusione e partecipazione dei cittadini e dei ragazzi e bambini nei luoghi della cultura. Paestum e Velia devono essere un patrimonio di tutti, ora più che mai”.

Il progetto per la riapertura è stato possibile grazie ad un confronto tra le organizzazioni sindacali, gli esperti di sicurezza che affiancano il Parco e la task-force per l’emergenza sanitaria creata dal direttore Gabriel Zuchtriegel. Fondamentale il supporto concreto e rapido delle Amministrazioni Comunali di Capaccio Paestum e Ascea, nonché del Comune di Ceraso e della Comunità Montana Bussento – Lambro e Mingardo.

E sono diverse le misure adottate per permettere una visita all’area in sicurezza come gli ingressi contingentati e termoscanner agli ingressi, previsto un itinerario fisso e unidirezionale studiato per evitare assembramenti e grazie ad un aggiornamento dell’App Paestum, sviluppata da Visivalab in collaborazione con i funzionari del sito archeologico, è possibile monitorare le presenze nell’area archeologica di Paestum. Nel museo di Paestum e nell’area archeologica di Velia, le visite saranno accompagnate dal personale del Parco. Obbligatorio l’uso di mascherine ed è consigliato il lavaggio frequente delle mani con igienizzante disponibile in dispenser automatici ubicati nel Parco.
E’ preferibile, inoltre, acquistare il biglietto online e prenotazione la visita per fasce orarie prestabilite e l’uso della modalità di pagamento contactless.
Inoltre, è a disposizione dei visitatori un nuovo Abbonamento Paestum&Velia che permette l’accesso illimitato per 365 giorni dal primo ingresso ai due siti archeologici ed acquistabile acquistabile su Vivaticket al costo di € 20.

Gli eventi previsti per il 2020 sono ancora sospesi ma è confermata la mostra “Poseidonia città d’acqua. Archeologia e Cambiamenti climatici” fino al 6 settembre 2020 e il videomapping sulla facciata principale del tempio di Nettuno “Metamorfosi” di Alessandra Franco, visibile ogni sera dal tramonto fino alle 22:30.

Fonte

www.museopaestum.beniculturali.it

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