Da lunedì 8 marzo la Campania è in zona rossa: ad annunciarlo in diretta il presidente De Luca 

“Come è del tutto evidente siamo arrivati ormai alla terza ondata del contagio in tutta Italia. Per quello che riguarda la Campania noi ormai da oltre una settimana registriamo sui 2500 nuovi postivi al giorno, 2500 positivi significa che dovremo fare il tracciamento dei contatti per almeno 25mila persone. E’ evidente che in queste condizioni diventa impossibile anche perché abbiamo il personale che è impegnato all’ultimo respiro per la campagna di vaccinazione.” Ha affermato il Presidente De Luca –  “Perché siamo in questa situazione? Perché la capacità di contagio che hanno le varianti, in particolar modo quella inglese è estremamente aggressiva, e con una caratteristica che il contagio con le varianti tocca la popolazione più giovane più ancora che la popolazione anziana. E come era prevedibile la Campania è tra le regioni più esposte perché siamo la regione a più alta densità abitativa e quindi più esposta alla diffusione e moltiplicazione del contagio. – ha aggiunto De Luca – La seconda ragione di questa esplosione è data dai comportamenti scorretti che abbiamo registrato in queste settimane, non solo perché si è determinato un clima di rilassamento generale, in alcuni fine settimana avevamo le spiagge gremite, sembrava di essere a ferragosto, ma perché in tanti quartieri e in tanti territori a fianco ad atteggiamenti di assoluta mancanza di controllo, questo è un problema che riguarda tutta L’Italia a dire la verità. Dunque, come era ampiamente prevedibile, ormai siamo in zona rossa perché questo livello di contagio non si può più reggere perché la ricaduta sulla rete ospedaliera diventa grande e alla lunga insostenibile.”