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La damigella perfetta

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E’ la figura di riferimento della sposa: solitamente è la sorella oppure una cara amica!

Solitamente la damigella è scelta tra le migliori amiche della sposa oppure è la sorella; indossa abiti simili a quello della sposa ma variano il colore degli accessori e la tinta del bouquet. E’ la figura di riferimento della sposa: la supporta nel lungo percorso dei preparativi del matrimonio e durante la cerimonia controlla che tutto proceda per il meglio. Se la sposa vi sceglie per avervi al suo fianco nel giorno più importante della sua vita è perché per lei siete speciali, ma fate attenzione a non offuscarla in nessun modo, è lei la protagonista della favola! La tradizione delle damigelle d’onore arriva dagli Egizi, a quel tempo si credeva che le spose fossero mal volute dagli spiriti maligni e, per evitare che questi riconoscessero la giovane nubile, le amiche della futura sposa usavano vestirsi con abiti simili a lei, in modo da depistarli; usanza che si ritrova anche nell’antica Roma. La presenza alle nozze delle damigelle adulte appartiene poi alla tradizione anglosassone di fine Ottocento. Anche in Italia ha preso piede questa usanza e la damigella d’onore è scelta tra le migliori amiche della sposa oppure è la sorella, ma ancor più spesso è una bambina.

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Secondo il galateo, se contemplata, la figura del paggetto ha l’incarico di portare gli anelli, entrando in chiesa prima degli sposi ed accompagnato da una damigella che nel corteo nuziale anticipa gli sposi. Se le damigelle sono poi più di una, si sistemano in coppie della stessa altezza, e procedono lungo la navata centrale della chiesa o della location scelta per le nozze. Le damigelle adulte, invece, seguono la sposa reggendo ed aggiustando il velo oppure lo strascico dell’abito nuziale. Giunti poi sull’altare, pagetti e damigelle, prendono posto di fianco ai testimoni oppure sulle panche con i genitori, (non dovrebbero essere superiori ad otto). Secondo la tradizione le damigelle adulte dovrebbero essere single ed indossare abiti simili a quello della sposa, con piccoli particolari differenti come il colore degli accessori e la tinta del bouquet. E’ la sposa però a decidere l’abito della damigella ed a contribuire all’acquisto anche dei fiori. Il colore dell’abito può variare a seconda della stagione scelta per le nozze: d’inverno è meglio preferire il velluto scuro oppure tessuti come il taffetà scozzese e la flanella in tinta unita, evitando per tradizione il verde; in primavera ed estate sono numerosi i tessuti da poter scegliere: dal cotone al pizzo, dalla seta all’organza.

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