Ecco i suggerimenti e le location disponibili per un matrimonio da favola a Salerno.

E’ del VI secolo a.C. il primo insediamento documentato in città: un centro osco-etrusco che sorgeva sul fiume Irno. Nel 197 a.C. veniva fondata sulla costa la colonia romana di Salernum.  La città si espanse durante l’impero di Diocleziano e nel 646 cadde in mano longobarda divenendo parte del ducato di Benevento. Nel 774 il principe Arechi II vi trasferì la corte e nel 839 il principato di Salerno divenne autonomo acquisendo i territori del Principato di Capua, la Calabria e parte della Puglia fino a Taranto. Intorno al IX secolo sorse invece la Scuola Medica Salernitana: prima istituzione per l’insegnamento della medicina nel mondo occidentale. Nel 1076 Roberto il Guiscardo conquistò la città che divenne capitale dei domini normanni (del ducato di Puglia e Calabria) che comprendeva tutta l’Italia meridionale. Successivamente, nel settembre del 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale, la città fu teatro dello sbarco di Salerno dell’operazione Avalanche che permetteva agli alleati di accedere alla costa tirrenica ed avanzare verso Roma. Dal febbraio all’agosto del 1944 Salerno ospitò i primi governi Badoglio che portarono alla Svolta di Salerno. La città è oggi una realtà dinamica ed in continua evoluzione urbanistica.

Rito religioso o rito civile? 

Solitamente per il rito religioso è bene preferire la chiesa di appartenenza di uno dei due sposi ma a Salerno sono davvero numerose le parrocchie disponibili e particolarmente interessanti a partire dall’imponente e suggestiva Cattedrale in piazza Alfano I con i due leoni romanici a custodia dell’ingresso centrale e la cripta dal carattere sfarzoso tipicamente Barocco che conserva le reliquie mortali di San Matteo, patrono della citta.

Ed è possibile dire Sì col classico rito civile officiato a Palazzo di Città dove sono due le sale disponibili: la Sala della Consulta, oggi Sala del Gonfalone, laddove riecheggia il senco civico salernitano, in quanto vi è custodito il vessillo di Salerno; il Salone di Ricevimento, oggi Salone dei Marmi per il rivestimento in marmi policromi, con mosaici variopinti in oro, rosso e blu, colori della municipalità salernitana. Nella zona orientale di Sala Abbagnano è disponibile anche una sala matrimoni presso la sede centrale dei servizi demografici di via Picarielli. Nella zona orientale, infine, è possibile officiare le nozze civili a Villa Carrara, dimora storica nobiliare ottocentesca.

Buon Wedding!